Dal primo luglio 2018 divieto di pagamento in contanti degli stipendi per i datori di lavoro o committenti: questo nuovo obbligo non si applica ai rapporti di lavoro instaurati con la pubblica amministrazione, ai rapporti di lavoro con addetti ai servizi domestici di almeno 4 ore giornaliere presso lo stesso datore di lavoro.
Questa nuova previsione normativa è contenuta nei commi 910-911-912 della Legge di Bilancio 2018 (Legge 205/2017) i quali prevedono che a far data dal 1° luglio 2018 i datori di lavoro o committenti corrispondano ai lavoratori la retribuzione, nonché ogni anticipo di essa, attraverso una banca o un ufficio postale con uno dei seguenti mezzi:
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