Come agenzia di viaggi, avremmo intenzione di stringere un rapporto di collaborazione continuativo con un soggetto persona fisica possessore di Partita IVA, la cui esperienza nel settore potrebbe garantirci un interessante sbocco verso aree geografiche di strategica posizione, per il momento al di fuori del nostro mercato (in particolare indirizzato al mercato africano). Il soggetto stringerebbe con noi una specie di partnership, o noi con lui una sorta di franchising, in virtu’ del quale ci corrisponderebbe periodicamente una percentuale degli introiti realizzati con la sua attività più una royalty fee mensile che utilizzeremo per garantirgli opportuni supporti rispetto all’ amministrazione di cui abbisognerà.
Avremmo intenzione di sapere quale tipo di contratto sarebbe più opportuno realizzare, ferma restando l’indipendenza del soggetto in questione - che quindi non figuri come dipendente.
Altri consulenti hanno negato la possibilità che una persona fisica come il soggetto in analisi possa iscriversi al registro imprese ed operare come un’agenzia di viaggi usufruendo della licenza di un’altra già attiva. Ci è stata dunque prospettata la possibilità di far apparire il soggetto come consulente, facendo ricadere il suo lavoro in una delle seguenti attività di consulenza:
- consulenza, orientamento e assistenza operativa ad imprese private e al settore pubblico
- consulenza gestionale e consulenza direzionale: politica e strategia aziendale e di pianificazione, organizzazione, efficienza e controllo, gestione dell'informazione, sviluppo e ristrutturazione aziendale eccetera
- consulenza in materia di gestione finanziaria: predisposizione di metodi o procedure contabili, programmi di contabilizzazione delle spese, procedure di controllo di bilancio
- gestione tecnico-finanziaria degli scambi ed investimenti internazionali
- consulenza in materia di gestione del marketing: analisi e formulazione di una strategia di marketing, formulazioni di politiche in materia di servizio clienti, di prezzi, canali di pubblicita' e distribuzione, design eccetera
- consulenza in materia di gestione delle risorse umane: politiche, pratiche e procedure nel campo delle risorse umane; reclutamento, compensi, benefici, misurazione e valutazione delle prestazioni; adeguamento ai regolamenti governativi nell'ambito della salute, della sicurezza, delle retribuzioni e dell'equita' di trattamento dei lavoratori eccetera
- consulenza in materia di gestione della produzione: miglioramento delle procedure e sistemi di produzione, automazione del processo di produzione, sicurezza, vigilanza e protezione degli impianti
- consulenza ed assistenza per il conseguimento di certificazioni di qualita'
- consulenza sulle fasi di avvio di un'impresa (start up).
Gradiremmo a questo punto conoscere il vostro parere rispetto alla forma contrattuale più efficiente – con riguardo anche eventualmente alle spese notarili e di costituzione da sopportare in caso si necessario costituire una nuova società (ma preferiamo e speriamo non lo sia) - e più opportuna rispetto ai vincoli fiscali ad oggi in vigore
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