A noi capita spesso di inserire delle prenotazioni nel nostro gestionale con il cliente generico "cliente di passaggio c/o AGENZIA VIAGGI".
E questo capita anche per prenotazioni 74 ter per cui la fattira viene emessa con la dicitura che ho scritto sopra senza la raccolta di tutti i dati fiscali del cliente.
A questo punto visto che ormai il primo semestre di fatturazione è andato così mi chiedevo se il cliente generico "cliente di passaggio c/o AGENZIA VIAGGI" sia meglio escluderlo dalla comunicazione oppure inserirlo (come fanno i t.o., come sotto).
FATTURE EMESSE IN REGIME IVA 74ter – DOMICILIO DEL CLIENTE Per operazioni di vendita tramite intermediario il DM 340/1999 all’art. 4 comma 2 prevede la possibilità di emettere le fatture intestate al cliente DOMICILIATO presso l’agenzia viaggi intermediaria. Di prassi, quindi, le agenzie viaggi organizzatrici emettono fattura intestata al cliente senza raccogliere i dati anagrafici di residenza o domicilio dello stesso, ma domiciliandolo presso l’agenzia viaggi termediaria (indicando quindi nel campo fattura relativo al domicilio l’indicazione C/O AGENZIA VIAGGI INTERMEDIARIA, VIA xxxxxxx, Città xxxxxxx). Nella comunicazione dati fattura verranno riportati esattamente gli stessi dati indicati in fattura, di conseguenza verrà riportato il dato del domicilio indicato in fattura (cioè il domicilio dell’agenzia viaggi) in quanto come da espressa previsione normativa è data facoltà alle agenzie viaggi organizzatrici di non reperire i dati di residenza del cliente viaggiatore finale, domiciliandolo presso l’agenzia viaggi intermediaria.
Attendo vostro gentile riscontro in merito.
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